Nel 1997 ho conseguito l’abilitazione all’avvocatura e affiancato mio padre nello studio avviato nel ’56. Da subito mi ha investita della responsabilità di gestione dei clienti e di buona parte dell’attività giuridica. Dopo la sua improvvisa scomparsa ho iniziato a gestire anche la parte finanziaria. Nello stesso periodo la vita mi ha portato la maternità a lungo attesa. Nonostante il grande impegno su entrambe i fronti, con le dovute rinunce del caso, sono riuscita a creare un equilibrio che oggi mi rende una madre orgogliosa e una professionista soddisfatta. Seguendo la linea tracciata da mio padre, nella professione ho fatto una scelta di campo decidendo di occuparmi del recupero massivo di crediti per aziende medio-grandi. Da oltre vent’anni mi cimento in questo ambito, evolvendo col sistema giuridico e insieme ai clienti. È proprio attraverso loro che noto quanto sia cambiato l’approccio al credito e al costo di gestione di questo settore, che deve essere sempre più contenuto. Mi sono messa alla prova in base alle esigenze riscontrate, in ogni aspetto, dal previsionale alla riscossione. Mi muovo in modo verticale, grazie anche a collaboratori fidelizzati, competenti e preparati sulla materia. Nel 2012 ho lavorato al progetto ‘Mediazione e Impresa’ che ha coinvolto professioni diverse. L’obiettivo era far comprendere alle aziende quali strade percorrere per trovare soluzione a un contenzioso. Lo svolgimento dell’attività di mediatore commerciale, qualifica acquisita nel 2010, mi ha insegnato una professionalità nuova. Ha rafforzato la mia predisposizione a osservare un problema da prospettive diverse e a delineare una linea strategica. La mia esperienza in Cafid è l’ennesima occasione per continuare a crescere, non solo come professionista, in un contesto di persone entusiaste e affiatate, mosse dalla volontà di far vivere e migliorare le aziende del nostro territorio, che sono la linfa del tessuto sociale.